La differenza tra cuoio e pelle
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Se in questo momento stai pensando che tra il cuoio e la pelle vi siano alcune differenze, ti consiglio di fermarti un momento e di leggere con molta attenzione questo articolo, in quanto oggi ti spiegherò qual è la reale differenza tra il cuoio e la pelle, in modo da sfatare tale mito una volta per tutte.
Devi sapere che tra il cuoio e la pelle, in realtà, non vi è alcuna differenza, in quanto è una semplice questione di insiemi e sottoinsiemi.
Nel senso che, in passato, il termine cuoio si riferiva ad un pellame molto rigido conciato al vegetale utilizzato prettamente per realizzare suole di scarpe, mentre oggi viene usato per indicare qualsiasi tipo di pellame conciato al vegetale.
Con il termine pelle, invece, si indicano tutti quei materiali derivanti dal derma di un animale, tra cui anche il cuoio.
Tuttavia, alcuni sostengono che con il termine cuoio si intenda un pellame spesso e rigido, mentre con il termine pelle ci si riferisca a un pellame sottile e morbido.
Oppure, alcuni settori manifatturieri sono convinti che il termine cuoio indichi la pelle conciata al vegetale, mentre la pelle sia riferita a quella conciata al cromo.
Quindi, per fare chiarezza, ora ti darò una definizione definitiva di cuoio e di pelle, in modo che tu possa chiarirti al meglio le idee, ma prima lascia che ti spieghi il significato del termine concia.
Significato di concia
La concia viene definita come un processo chimico/fisico in grado di rendere la pelle imputrescibile e adatta a essere lavorata.
Nello specifico, è uno dei processi che portano al prodotto finito partendo dalla pelle grezza, ovvero il prodotto di scarto dell’industria della carne per quanto riguarda il pellame bovino, il quale rappresenta il 70% circa del pellame utilizzato nel settore manifatturiero.
Inoltre, esistono due tipologie di concia, ovvero:
- Al cromo: il tipo di concia maggiormente impiegato, in quanto l’85% circa di tutti i cuoi realizzati nel mondo sono conciati al cromo;
- Al vegetale: è la forma di concia più riconoscibile e tradizionale, ed è la sola in grado di donare al cuoio proprietà uniche, versatilità d’impiego e unicità del prodotto.
Differenza tra cuoio e pelle
E ora, per concludere, lascia che ti dia una definizione chiara e concreta dei termini “cuoio” e “pelle”:
- Con il termine cuoio si intende una pelle molto rigida, lavorata mediante il processo di concia al vegetale, e impiegata per la realizzazione di suole di scarpe. Oggi, comunque, il termine cuoio viene usato per indicare un qualunque tipo di pellame conciato al vegetale;
- Il termine pelle, invece, viene usato per indicare tutte le tipologie di pellame lavorate con qualsiasi tipologia di concia, ovvero al cromo, al vegetale, all’allume oppure con il metodo della concia sintetica.
Tuttavia, nonostante queste piccole differenze tra i due materiali, entrambi presentano degli elementi in comune in relazione alla fase produttiva.
Infatti, sia il cuoio che la pelle devono essere sottoposti a specifici step di lavorazione, quali:
- Lavori di riviera: operazioni chimiche e meccaniche attuate prima della concia;
- La concia;
- Riconcia: prevede una fase di tintura e (a volte) di ingrasso in base alla destinazione d’uso del pellame e alle richieste del mercato;
- Lavori di rifinizione: ritocchi applicati alle pelli semi – terminate.
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